Area dell'identificazione
codice identificativo
IT-ASBO-00007340
denominazione
CAPRARA
estremi cronologici
1433 - sec. XVIII
consistenza
1 registro 59 buste
storia istituzionale/amministrativa, nota biografica
"La nobile famiglia Caprara era probabilmente oriunda di Reggio o di S. Martino di Caprara nel territorio bolognese. Iacopo di Caprara, vissuto nel sec. XIII, fu il capostipite della famiglia che si estinse con la morte del conte Nicolò, figlio del senatore Carlo Francesco, morto il 23 aprile 1724. L'unica sua figlia ed erede Maria Vittoria sposò il 23 gennaio 1723 il marchese Francesco di Raimondo Montecuccoli modenese, suo cugino, cui fu ingiunto l'obbligo di assumere il cognome e lo stemma Caprara. Questo innesto cessò rapidamente con la scomparsa del conte Carlo Francesco di Nicolò iuniore, avvenuta a Milano il 19 maggio 1816, il quale aveva nominato erede sua figlia, la contessa Vittoria ... Tra i personaggi illustri della famiglia si segnalò Alessandro Caprara, il quale, nato a Bologna il 27 settembre 1626, compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio, e nel 1644 s'immatricolò nello Studio bolognese addottorandosi in diritto civile e canonico il 26 agosto 1647. In quello stesso anno fu aggregato al Collegio dei giudici, poi a quello canonico e civile e, recatosi a Roma, fu ordinato sacerdote. Divenuto uditore al seguito del cardinale Giulio Sacchetti, prefetto della Segnatura, ottenne nel 1662, da Alessandro VII, un incarico tra gli gli avvocati concistoriali. Nel 1686 fu ammesso alla Congregazione Rotale ... Questa lunga attività del Caprara ci è stata tramandata da due volumi di decisioni rotali pubblicate postume (Sacrae Romanae Rotae decisiones, Lucca 1725)... Il 17 maggio 1706 fu nominato cardinale da Clemente XI ... Morì a Roma il 9 giugno 1711 ... lasciò erede delle sue sostanze Nicolò Caprara. Altro eminente personaggio della famiglia fu Alberto Caprara ... il quale nacque a Bologna il 26 novembre 1627. Frequentò inizialmente i corsi di retorica e di grammatica presso le scuole dei gesuiti, quindi compì studi di filosofia e di diritto nel Studio bolognese, addottorandosi in utroque iure il 26 agosto 1647 ... fu accolto nell'Accademia dei Gelati di cui divenne principe. In seguito soggiornò a Roma dal 1654 al 1660 ricoprendo l'incarico di segretario del cardinale Rinaldo d'Este e ciò gli permise di essere introdotto nelle principali corti europee. Alla morte del cardinale Rinaldo d'Este, avvenuta nel 1672, il Caprara intraprese un'intensa attività diplomatica che raggiunse il culmine allorché Leopoldo I, imperatore d'Austria, gli affidò nel 1682 le funzioni di ambasciatore strordinario a Costantinopoli per scongiurare il pericolo di un'allenza fra i Turchi e i rivoltosi ungheresi ... resoconto dell'esperienza, il cui manoscritto è conservato presso la Biblioteca Universitaria di Bologna [sono le] Notizie e carteggio dell'operato del conte Alberto Caprara inviato straordinario dell'imperatore Leopoldo I alla Porta Ottomana nell'anno 1682 ... Nel 1685 tornò a Bologna dove la risonanaza delle sue vicende gli aveva procurato la stima dei più ragguardevoli esponenti della città. Fu eletto Anziano e gli fu concessa una 'Lectura moralium italico idiomate' presso lo Studio. Morì a Bologna il 20 dicembre 1691" (da G. Marcon, Inventario, Introduzione).
Area delle informazioni sul contesto di provenienza
soggetto produttore: famiglia
Famiglia Caprara
modalità di acquisizione
Deposito volontario. Data di acquisizione: 14.5.1887
stato della documentazione
criteri di ordinamento
Riordinato nel 1993
Area delle informazioni relative alla documentazione collegata e complementare
riferimenti bibliografici
P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, pp. 239-242
G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1783, vol. III, pp. 101-107
G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, Bologna 1868-1873, vol. I, pp. 70-73, 80
G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876-1877, seggio 43
Dizionario biografico degli italiani, Roma 1976, vol. 19, ad vocem Alberto Caprara e Alessandro Caprara
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso e utilizzazione
inventari presenti in sala di studio
numero 515, sezione VII a cura di G. Marcon, 1993
Area della compilazione
note sulla compilazione
Descrizione compilata sulla base del "Manuale per i rilevatori" del progetto "Anagrafe informatizzata degli archivi italiani" (Roma, 1994) e delle istruzioni dell'Archivio di Stato di Bologna per la rilevazione dei dati. Revisionata con riferimento alla seconda edizione di ISAD(G): "General International Standard Archival Description" (trad. it. pubblicata in «Rassegna degli Archivi di Stato», LXIII, 1, 2003)
funzionario responsabile
Carmela Binchi, Ingrid Germani, Diana Tura
operazioni effettuate
compilazione
Patrizia Luciani
1995-1998
revisione
Antonella Campanini
2000
ultima modifica
Diana Tura
17-08-2010
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