Area dell'identificazione
codice identificativo
IT-ASBO-00000122
denominazione
COMUNE - CURIA DEL PODESTA'
estremi cronologici
1231 - 1599
consistenza
61 registri 1330 buste
storia istituzionale/amministrativa, nota biografica
"La curia podestarile, in cui si incentrava la prima organizzazione di tipo aristocratico del comune, si configurò, dalla seconda metà del sec. XIII, quale struttura essenzialmente giudiziaria e sostanzialmente priva di autorità politica. Ciò ne consentì il sopravvivere anche durante i successivi regimi signorili, i quali, pur intervenendo in varia guisa nel momento della elezione del podestà, non modificarono, in linea generale, l'organizzazione dell'amministrazione della giustizia penale e civile che continuò ad essere affidata al podestà ed ai componenti della sua familia" (da Guida generale degli Archivi di Stato italiani, vol. I, Roma 1981, p. 571).
Area delle informazioni sul contesto di provenienza
soggetto produttore: ente
Curia del podestà
modalità di acquisizione
Estinzione ente, ufficio di provenienza
Area delle informazioni relative alla documentazione collegata e complementare
riferimenti bibliografici
G. Tamba, I documenti del governo del comune bolognese (1116-1512). Lineamenti della struttura istituzionale della città durante il Medioevo, "Quaderni Culturali Bolognesi", II, 6 (1978)
M. Vallerani, L'amministrazione della giustizia a Bologna in età podestarile, in "AMR", N.S., XLIII (1992), pp. 291-316
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso e utilizzazione
inventari presenti in sala di studio
Esistono più inventari per alcune delle serie che compongono il fondo: I/5-16
altri strumenti di ricerca
Repertori ed indici, n. 17: Serie dei podestà e capitani di Bologna (1151-1327). Repertori ed indici, n. 18: "Podestà, capitani, loro vicari e giudici" (1153-1792), tt. 2. Repertori ed indici, n. 19: "Podestà, capitani, loro vicari e giudici". Regesti a schede, n. 6 (per gli anni 1203-1512).
Area della compilazione
note sulla compilazione
Descrizione compilata sulla base del "Manuale per i rilevatori" del progetto "Anagrafe informatizzata degli archivi italiani" (Roma, 1994) e delle istruzioni dell'Archivio di Stato di Bologna per la rilevazione dei dati. Revisionata con riferimento alla seconda edizione di ISAD(G): "General International Standard Archival Description" (trad. it. pubblicata in «Rassegna degli Archivi di Stato», LXIII, 1, 2003)
funzionario responsabile
Carmela Binchi, Ingrid Germani, Diana Tura
operazioni effettuate
compilazione
Antonella Campanini
1995-1998
revisione
Antonella Campanini
2000
ultima modifica
administrator regesta.exe
02/10/2018
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