Area dell'identificazione
codice identificativo
IT-ASBO-00007690
denominazione
ORSI
estremi cronologici
1166 - 1801
consistenza
10 registri 191 buste 1 disegno
storia istituzionale/amministrativa, nota biografica
"La nobile famiglia Orsi, fra le più antiche e illustri di Bologna, fu coinvolta, fin dal XII sec., nelle vicende politiche locali, aderendo alla fazione ghibellina dei Lambertazzi e assumendo incarichi nei Consigli Generali, nei Dieci di Balia e nei XVI Riformatori. Alcuni esponenti della famiglia presero parte alle Crociate, ed un Siripere ed un Giliolo morirono in Terrasanta, rispettivamente nel 1217 e nel 1291. Michele Orsi si segnalò nella battaglia di Fossalta e nella cattura di Re Enzo, mentre un certo Tancredino capitanò, nel 1328, l'esercito bolognese che espugnò Pistoia. Guglielmo Orsi, dottissimo giureconsulto dello Studio, interpretò, nel XIII sec., le istituzioni di Giustiniano, e Agostino, Andrea e Francesco insegnarono anch'essi legge tra il XV e il XVII sec. Alessandro Orsi capitanò un esercito di fanti in Ungheria, quindi militò nell'ordine dei cavalieri di Malta, divenne infine maestro di campo delle armi pontificie nel 1609. Nel 1485, gli Orsi entrarono nel senato con Alessio di Giacomo, successivamente riconfermato nel grado senatorio da Giulio II nel 1506 e da Leone X nel 1513 e, infine nel 1574, tennero il seggio XXXI. Nel 1590 fecero rientro in Senato con breve di Sisto V, insediandosi nel seggio XLVIII che conservarono fino alla fine del '700. Gli Orsi rivestirono il consolato, il gonfalonierato e l'anzianato, insigniti del titolo comitale e di quello marchionale. Arricchitisi con l'attività bancaria, gli Orsi esercitarono l'arte dei drappieri e quella della seta, alcuni esponenti della famiglia praticarono anche l'arte dei lardarolo. Gli Orsi erano divisi in vari rami con case in diverse parti della città. Il ramo senatorio comunque abitò sempre nel palazzo situato in via S. Vitale, all'angolo con la via delle Campane (oggi Benedetto XIV). L'edificio fu innalzato nel 1549 dai fratelli Giovanni Battista, Giacomo, Vincenzo ed Alessandro Orsi e giunse al suo compimento nel 1564. ... La famiglia si estinse al principio del XIX sec., con le due figlie del senatore Guidascanio: Teresa, maritata al marchese senatore Francesco Albergati, e Girolama al marchese Villa di Ferrara. Nell'ambito della famiglia Orsi, assunse notevole rilievo la figura di Gian Giuseppe Felice Orsi (Bologna 1652-Modena 1733)", accademico della Crusca (da G. Marcon, Inventario, Introduzione).
Area delle informazioni sul contesto di provenienza
soggetto produttore: famiglia
Famiglia Orsi
modalità di acquisizione
Deposito volontario. Data di acquisizione: 14.5.1887. Un successivi dono fu effettuato il 7 lug. 1891 da Gian Luca Cavazzi di Milano, senatore del regno.
Area delle informazioni relative al contenuto e alla struttura
ambiti e contenuti
La documentazione di questo fondo, in seguito a riordinamento, è contraddistinta da una numerazione moderna da n. 1 a n. 202.
stato della documentazione
criteri di ordinamento
Riordinato nel 1994
Area delle informazioni relative alla documentazione collegata e complementare
riferimenti bibliografici
P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, pp. 558-568
G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1783, vol. III, pp. 101-107
G. Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, Bologna 1868-1873, vol. I, p. 57; vol. III, p. 58; vol. IV, p. 247; vol. V, pp. 227 e 239
G. Guidicini, I Riformatori dello Stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876-1877, seggi 31 e 48
Area delle informazioni relative alle condizioni di accesso e utilizzazione
inventari presenti in sala di studio
numero 544, sezione VII a cura di G. Marcon, 1994
Area della compilazione
note sulla compilazione
Descrizione compilata sulla base del "Manuale per i rilevatori" del progetto "Anagrafe informatizzata degli archivi italiani" (Roma, 1994) e delle istruzioni dell'Archivio di Stato di Bologna per la rilevazione dei dati. Revisionata con riferimento alla seconda edizione di ISAD(G): "General International Standard Archival Description" (trad. it. pubblicata in «Rassegna degli Archivi di Stato», LXIII, 1, 2003)
funzionario responsabile
Carmela Binchi, Ingrid Germani, Diana Tura
operazioni effettuate
compilazione
Patrizia Luciani
1995-1998
revisione
Antonella Campanini
2000
ultima modifica
Valentina Gabusi
21/01/2019
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